Didattica

Un ciuccio due ciucci tre ciucci

Sembra quasi e forse qui e pure lì una filastrocca, ma invece io vi dico proprio proprio non lo è, anzi! Qui si tratta di certo e di per certo di una ricerca non certo facile e che si orienta verso una scelta di massima e di piena e poi e pure e in fondo in un totale e pieno controllo della cosa. Ma in fondo voi ci credete a una scelta di prima che va senza attenzione verso cose o recensioni o prezzi? Io per sincero direi di no, eppure bisogna pure vedere e considerare di per certo.

E in fondo e pure io credo che non si può e possa poi mica andare a dire o a fare una ricerca varia e piena che io cerco e per comprare ma che poi non funziona, insomma, io penso che voi lo ben sappiate, o no? E che in caso contrario pure e poi io vi voglia dire di buttarvi su tutto quanto si possa trovare qui e là in giro per la rete e che pure e poi voi vi trovate e risolvete ogni singolo problema sui ciucci, ed è chiaro e ben certo che tali e sempre presenti ciucci valgano.

Che poi anche e spesso su questi siti di significato e di ruolo ci si possa andare e trovare ogni singola cosa e di prezzo e per comprare un ruolo di ciuccio a e di pieno valore che si loro e anche da voi, e senza cui non si può mica scegliere con attenzione e per davvero e anche e pure in singola sintonia ai fini di un valore proprio di un acquisto a basso prezzo e magari e pure e forse e anche con spedizione gratuita, o no?

Al mio bimbo piace tanto

E che poi noi andiamo lì e speriamo che ci si ritrovi in un ruolo di pieno valore anche ai fini di una protezione di piena anche per la salute dei nostri figli piccoli, i quali si possono trovare magari e pure e anche con un ciuccio che ahi noi non gli piace, ma che almeno sia sicuro e non gli faccia come chiaro che ci si voglia e auspichi, non gli faccia male che così e perché è fondamentale. E allora andate a cercare e trovate tutto quello che volete, è il massimo sia chiaro per voi.

imparare a recitare non è facile

Recitare è un’arte innata? No! È innato il talento per la recitazione, questo non può in alcun modo essere negato. Diciamocelo, sarebbe quantomeno ipocrita dire che tutti nasciamo con la stessa capacità recitativa. Saremmo tutti attori in questo caso, e non esisterebbe realmente il lavoro di attore.

E invece no, ci tocca ben sperare di avere il necessario talento, ma insieme il solo talento non è mai sufficiente. Il talento deve essere coltivato, e perché questo sia possibile è necessario un continuo esercizio, con tutta la passione e tutto il sacrificio che ciascuno si sente in grado di poterci dedicare.

La compagnia teatrale è, secondo me, il luogo migliore in cui crescere. Intanto non si è mai soli, ma sempre accompagnati da coloro che ben presto diventeranno amici, oltre che compagni di avventure, sventure, prove, successi e insuccessi. (altro…)

studiare la dizione

Quando sentiamo qualcuno parlare nelle pubblicità, o ascoltiamo i nostri film preferiti doppiati, nella maggioranza dei casi stiamo sentendo persone che hanno studiato dizione, ossia come pronunciare foneticamente le parole in modo corretto, senza quindi parlare con un accento classico del tuo dialetto, per esempio. Non so quante volte ti può essere capitato di ascoltare persone che parlano con accenti diversi, ovviamente questo storpia il suono delle parole, e l’impatto sonoro della lingua cambia notevolmente.

Le voci che senti negli spot, per esempio, sono quasi sempre frutto del lavoro di dizione, che azzera la tua cadenza, anzi ti permette di riconoscere i supini tale te bene da poterli riprodurre, e puoi anche riuscire a a parlare con cadenze diverse dalla tua, e tutto molto spontaneamente. Cambia proprio il modo di parlare, scopri di avere una nuova voce, e poter utilizzare il palato, le labbra, per allenarti e imparare a fare suoni diversi, per all’ente le corde vocali a pronunciare le parole in modo diverso.

Ad un attore serve sicuramente una buona pronuncia, sapere comunicare in maniera chiara, infatti si utilizzando anche molti sciogli lingua per permettere un facile utilizzo della pronuncia specialmente nei monologhi, o simili. A meno che non si tratti di necessità del personaggio parlare male o in dialetto, tutti gli attori devono comunque fare un corso di dizione, perché tutti scoprono di non saper parlare quando ne cominciano uno, devi re dettare la tua conoscenza fonetica della lingua, ricominciare a studiare la tua lingua, molto importante perché sarà il tuo mezzo di espressione, insieme al tuo corpo, sul palcoscenico.

Imparare di nuovo a parlare

Si tratta di ricominciare a parlare, devi riuscire a modificare poi naturalmente il modo di parlare, studiare dizione ti porterà ad esprimerti in maniera diversa, con un tono anche più soave e delicato, scandendo sempre molto bene le tue parole, imparando anche nuovi vocaboli, perché si studia anche la lingua italiana, nel frattempo, per cui recuperi anche nozioni importanti.

La dizione rappresenta un passo che ogni attore deve compiere per riuscire ad avere la padronanza giusta della nostra lingua; mi vengono spesso in mente i doppiatori, sono l’esempio più pratico per noi italiani, anche perché siamo tra i pochi a doppiare i film, ma noi lo facciamo davvero meglio di altri, i nostri doppiatori sono davvero bravi attori, non c’è da dimenticare che la voce trasporta emozioni, e il doppiaggio italiano si vanta di avere tra i migliori interpreti dietro le quinte, e per essere un bravo doppiatore bisogna saper recitare, non ci sono dubbi.

Non ci sono dubbi nemmeno sul fatto che possa servire la dizione, un corso sarà sempre necessario, e ci si tende conto di quanto poi gli altri parlino in modo sbagliato.