teatro e recitazione

Non è facile come sembra mettersi davanti allo schermo di un computer e al foglio vuoto del blog per descrivere e scrivere della propria passione. Soprattutto se la passione di cui dobbiamo parlare è vasto come vasto è il teatro! Però, sapete che idea ho avuto quando mi hanno chiesto di inaugurare il blog?

Ho deciso di scrivere questo articolo così come sono nata nell’arte e nell’hobby straordinario del teatro: ossia, con l’improvvisazione! Io non so se quello che scriverò sarà uno stream of consciousness con un minimo di coerenza interno, o se invece ne risulterà un pastrocchio senza alcuna parvenza di razionalità e forma. Quello che vorrei, però, è perlomeno infonderci un poco di contenuto.

E allora cominciamo parlando della passione per il teatro. Cosa mi dà il teatro? Mi pongo questa domanda ben conoscendo la risposta, e poi rivolgerò questa domanda a voi, per vedere cosa ne pensate. Io sto benissimo sul palco. Mi sento un’altra persona, una persona sciolta, completa, piena: una persona felice! (altro…)

imparare a recitare non è facile

Recitare è un’arte innata? No! È innato il talento per la recitazione, questo non può in alcun modo essere negato. Diciamocelo, sarebbe quantomeno ipocrita dire che tutti nasciamo con la stessa capacità recitativa. Saremmo tutti attori in questo caso, e non esisterebbe realmente il lavoro di attore.

E invece no, ci tocca ben sperare di avere il necessario talento, ma insieme il solo talento non è mai sufficiente. Il talento deve essere coltivato, e perché questo sia possibile è necessario un continuo esercizio, con tutta la passione e tutto il sacrificio che ciascuno si sente in grado di poterci dedicare.

La compagnia teatrale è, secondo me, il luogo migliore in cui crescere. Intanto non si è mai soli, ma sempre accompagnati da coloro che ben presto diventeranno amici, oltre che compagni di avventure, sventure, prove, successi e insuccessi. (altro…)

cos è il teatro

Ci sono domande a cui pare impossibile dare una risposta. Spesso, queste sono domande che, per la loro difficoltà o la loro scomodità, la gente preferisce non porsi. Una di queste è quella che costituisce il titolo di questo nostro nuovo post del blog: “Cosa è il teatro?” Questa domanda se la pone anche Carmelo Bene, e la sua risposta potrete trovarla nel video che concluderà questa nostra piccola, breve e sconclusionata trattazione. Intanto, però, proviamo noi stessi a rispondere a questa domanda. Cosa è il teatro? Cosa è per noi, il teatro, sarebbe molto meglio dire. Prescindiamo, noi bassi teatranti, da risposte di carattere o aspirazione assoluta. Vediamo cosa è per noi il teatro.

Un palcoscenico. Una scenografia. Tendoni. Questa è la cornice del nostro teatro. Qualche attore, uno sparuto e silenzioso pubblico, qualche luce. Musica di sottofondo, forse, o perlomeno per qualche intermezzo, in qualche scena. Un suggeritore? Certo, si sa mai che qualcuno si dimentica le battute. Poi il regista, sorridente sul viso, ma teso come e più di una corda di violino. Questa è la cornice materiale del teatro. Ma c’è solo questo nel teatro? È davvero questo e solo questo il teatro? Non credo che ci sia qualcuno che si limiterebbe a rispondere così, salvo forse un novello redattore di enciclopedie. Teatro è una parola complessa, che cela significati nascosti, che oltrepassano e squarciano la materialità. C’è uno spazio etereo oltre lo spazio fisico e materiale che abbiamo appena richiamato.

Ed è forse, anzi, probabilmente, su questo che dobbiamo concentrarci. O almeno è quello che voglio fare io, perché ritengo che sia proprio qui il concetto di “teatro” che noi vogliamo veramente trattare. Teatro come spazio di espressione, come spazio indefinito e malleabile, come luogo che noi attori definiamo, nello spazio, nei limiti, nei confini e nei contenuti. Non c’è teatro senza gli attori: il teatro in sé è una sala adibita a rappresentazioni. Il Teatro, con la T maiuscola, è invece il complesso eterogeneo e mistico che unisce lo spazio fisico alla meta fisicità della rappresentazione, alle emozioni e alle sensazioni e alle parole e ai gesti degli attori, e lo scrivo qui volutamente senza soluzione di continuità, perché non voglio alcuna soluzione di continuità. Io non so se questo mio pensiero sia anche il vostro: è sicuramente quello che ispira la nostra compagnia, qui a Cinisello Balsamo, perché tutti viviamo insieme di una concezione del teatro che è altra rispetto alla mera fisicità del suo legno, delle sue poltrone e della sua biglietteria.

E questo lo si avverte anche quando si è spettatori a teatro. Le poltrone sono fisicamente separate dal palcoscenico, ma lo spettatore è intimamente, metafisicamente unito all’attore, e tramite l’attore al personaggio e alla storia. Al vissuto e a ciò che accade, perché tutto vive in un aere che è indefinibile in termini meramente fisici e materiali. Il Teatro, in fondo, diciamocelo, non lo si descrive: lo si attraversa, lo si vive, ci si fa assorbire, se ne diventa indissolubilmente e immancabilmente parte!

Siete d’accordo, lettori?

riabilitazione con cardiofrequenzimetro

Ormai la tecnologia permette anche di aiutare in termini di salute, creando moltissimi dispositivi portatili, che consentono di calcolare calorie bruciate, percorso fatto, e persino il battito cardiaco. Come ben sai il cuore e un organo molto importante, e se vuoi conoscerlo di più, vuoi saper come funziona il tuo, ti serviva più buon cardiofrequenzimetro.

Sto seguendo una buona fisioterapia, svolgo la maggior parte della mia riabilitazione in ospedale, e poi la dottoressa mi ha dato degli esercizi da poter svolgere a casa, con il grande aiuto di un buon cardiofrequenzimetro, secondo l’esperta, riuscirò anche a massimizzare la mia riabilitazione, riducendo i tempi di ripresa. Ho avuto di un infortunio, e il mio corpo ha bisogno di tornare alla stessa resistenza di prima, quindi ho pensato subito di acquistare questo dispositivo.

Il cardiofrequenzimetro, viene spesso utilizzato per calcolare la frequenza dei battiti cardiaci, sembra affatto proprio al caso mio, perché dovrò fare molto esercizio sotto sforzo, per me e fondamentale calcolare la frequenza cardiaca. Questo dispositivo, mi permette di sapere quanto sto migliorando sotto sforzo, di conoscere meglio il mio fisico, e di evitare di allenarmi troppo, tenendo costantemente minorato il mio battito, e conoscendo i parametri generali della frequenza cardiaca, riesco a capire come sto lavorando con il mio fisico, ora lo utilizzo sia a casa, che durante le passeggiate con la mia famiglia.

Ho scoperto poi che ne esistono versioni diverse, che ti permettono di calcolare anche la distanza che percorri, perché hanno un sistema integrato GPS, che registra il tragitto percorso, e ti indica anche la via migliore; ancora, ci sono altre versioni con integrato l’indice calorico, che ti permettono di visualizzare il numero di calorie bruciate, e tutto questo può essere accessibile a prezzi diversi, perché esistono due categorie di cardio frequenzimetro.

Fascia toracica o sensore al dito?

Per semplificare il tuo utilizzo potrai affidarti ai cardiofrequenzimetri gps con sensore sul dito, che ti servono per muoverti più facilmente senza ingombro,e puoi trovarli in commercio a prezzi minori delle loro contro parti, i modelli a fascia toracica, che però dal canto loro hanno l’appoggio competa della tecnologia, quindi si tartassa di modelli con tutto compreso, super accessoriato, con tanto di conto delle calorie, GPS, e tutto il resto.

Io utilizzo quello al dito, perché mi serve solo per calcolare la frequenza cardiaca, il mio permette anche di registrare la frequenza e di memorizzarla, in modo tale che la posso segnare e mi rendo conto dei miglioramenti che faccio. Credo si trattati di un super acquisto, molto valido e molto comodo, soprattutto per il suo utilizzo, sono liberi di potermi muovere come voglio, senza alcun impedimento.

Casse amplificate attive o passive

Sono ad un dilemma, poco tempo fa, mi sono recato presso un negozio di musica perché volevo acquistare delle nuove casse amplificate, si tratta della prima volta che le acquisto, perché le mie vecchie casse hanno smesso di funzionare come si deve, e ne va una a mala pena. Ora, credo che il mio impianto spero risalga a una decina di anni fa, il sistema è ancora ben fatto, solo le casse acustiche sono da ricomprare, il discorso e che probabilmente la tecnologia e andata molto più avanti di quello che mi aspettassi, o semplicemente io non sapevo proprio nulla sulle casse amplificate.

Appena entrato, mi ricordo di essere stato colpito dal corpo della cassa vuoto, allora il commesso comincia a raccontarmi che loro creano le casse, le costruiscono, e che quello era il corpo della cassa acustica, ancora bel lontana da quella amplificata. Il ragazzo del negozio mi ha slegato che esistono due distinzioni fondamentali in termini casse amplificate, ne esistono modelli passivi ed attivi, io ho scoperto quindi di avere sempre utilizzato casse attive, ovvero quelle con sistema amplificatore già montato, incluso all’interno della cassa acustica.

Discorso ben diverso per quelle passive, che sono si più leggere, perché non hanno un amplificatore incluso, ma sono anche più da esperti, l’amplificatore è quel dispositivo che fa aumentare la potenza del suono, per cui se non sai che tipo di potenza cerchi e soprattutto di cosa si tratta, meglio non rischiare, non sembra un acquisto semplice.

Mi sono meravigliato nel non sapere che esistevano casse acustiche senza un amplificatore, credevo che fosse integrato in tutte le casse, per il suoni, mentre mi è stato spiegato il contrario. Ancora più intessa te il discorso riguardo la potenza del suono, il ragazzo mi ha poi elencato una serie di casse amplificate con potenza diverse, spiegandomi che si trattava del rapporto tra il wattaggio e i decibel, a calcolare la potenza del suono. Sono uscito da quel negozio davvero molto appagato, ho trovato un appassionato che mi ha spiegato moltissimo sulle casse amplificate.

La potenza del suono

Non è stato molto preciso sulla spiegazione del rapporto delle costanti, wattaggio e decibel, dicendomi che è roba da matematici, e che non mi serviva sapere così tanto, e si è concentrato nel mostrarmi le opzioni di casse amplificate attive pronte per essere collegate al mio stereo, ho deciso di scegliere e due di dimensione classica, con struttura di legno, con bassi e sembrano una vera potenza, tornato a casa le ho provate e non ho smentito il mio acquisto, anzi, sono davvero soddisfatto, la qualità del suono ottima, anche se ho scelto una marca diversa da quella dell’impianto che avevo.

smerigliatrice attuale

Ed ecco che mi son trovato invischiato per benino in un problema che io mi auguro voi non dobbiate avere pure voi, dato che io vi dico è una delle cose più noiose e peggiori che si possano avere. Insomma, ieri mi son preso la mia bella smerigliatrice migliore che tengo al suo posto in un angolo del mio garage, e poi ecco che mi metto a usarla e dopo dieci minuti non funziona più. Chiaramente smette di funzionare quando già hai fatto un buon pezzetto di lavoro e così lasci il lavoro a metà.

Io non so se lo è solo per me, ma forse lo è invece anche per voi, che lasciare il lavoro così a metà è una cosa quanto mai fastidiosa! Io infatti mi son trovato a detestare questa situazione e a chiedermi allora che cosa potessi fare per risolvere il problema. Però poi mi chiedo se anche voi ne pensate la stessa cosa oppure no, ma insomma nel caso me lo direte. In fondo però a mio parere la unica soluzione possibile è la totale sostituzione della smerigliatrice.

Ecco allora che uno si dice anche ma per quale motivo mai mi devo mettere a dover rifare questo e quello, e a riprendere il lavoro a un certo punto da quando mi ero interrotto. E tutto forse però anche per una cattiva valutazione e cura del mio prodotto, e dunque dal prossimo che ho acquistato nuovo ho deciso di stare molto ma molto più attento, in modo da evitare che succeda di nuovo questa cosa quanto mai scomoda. A voi è mai successo di incappare in un problema di questo tipo oppure no?

Le noie del fai da te interrotto a metà

Sono ben certo che molti di voi lettori capiscono per bene che cosa io ho dovuto sorbirmi per il fatto di vedere interrotto il lavoro a metà, e che questa cosa è proprio il massimo del fastidio. Ma insomma, io vi consiglio allora di stare bene attenti e di verificare che cosa fare di volta in volta volete fare. Verificate insomma lo stato di salute della vostra smerigliatrice, per capire cosa e quanto ci possiate fare. E poi, in secondo luogo, il mio più personale consiglio è quello di acquistare anche un eventuale ricambio da usare in tipo di modo istantaneo, per migliorare al meglio che cosa vi ci possiate fare.

alla ricerca del navigatore

Diciamocelo, forse io penso che questa mia storia vi potrà sembrare già e fin da subito in sé e per sé una roba e una cosa tanto ma tanto assurda, e invece è così. Mi ero giunto a perdere in giro il mio navigatore satellitare, tanto che avrei avuto bisogno di un nuovo navigatore per orientarmi e ritrovare quello vecchio, sperso là e qua in giro per la casa. O magari come penso lo ho lasciato da qualche parte e non me lo ricordo eh, chissà mai. So solo che mi sono incazzato parecchio con me stesso; ma ormai il danno era fatto, e dunque ho dovuto in qualche modo pur rimediare.

Da questo punto di vista, allora, io ho deciso di prenderne uno nuovo, però dobbiamo anche dire che mi ero parecchio affezionato a quello vecchio. Voi magari conoscete la sfida infinita nel mondo dei navigatori satellitari, che è poi quella tra la azienda olandese Tom Tom e la azienda svizzera Garmin. Io penso che non ce ne sia mica una che sia poi tanto migliore di quell’altra, ma che piuttosto uno ci si affeziona più allo stile grafico e al funzionamento di questo o di questo altro modello invece delle diverse case.

E allora io ho deciso di cercare un modello della stessa casa di produzione di quello che avevo prima (e che non sto qua a dirvi quale fosse); però insomma, sia ben chiaro, che già che devo comprarne uno nuovo e dunque devo fare una spesa nuova, mi sono comperato il modello più aggiornato, dovendo comunque spendere dei soldi insomma. Io penso allora di avere fatto la scelta giusta, e vedremo se il tempo e i tanti viaggi che io farò con questo mio nuovo navigatore gps mi daranno o no ragione.

I mille test sulla strada

Da questo punto di vista, e questo in specie quando si tratta di strumenti di questo tipo, è proprio la prova in pratica che vi può dire se avete fatto la scelta giusta. E io devo dire che fino a ora mi ci sto trovando davvero ma davvero bene col mio nuovo modello di navigatore satellitare, tanto che se dovessi prenderne uno oggi, sono proprio ben sicuro che andrei a riconfermare la mia scelta, e comprerei ancora questo stesso modello. Basta un po’ di sana ricerca di informazioni su internet, che si trovano tutti i consigli migliori!

lettore mp3 in bagno

Uno si potrebbe anche chiedere se sia mai possibile ascoltare la propria musica preferita, direttamente nelle orecchie, anche con un lettore mp3 nel proprio bagno. Magari proprio mentre si è belli comodi, sdraiati nella propria vasca da bagno, immersi in una rilassante acqua calda e in mezzo al profumo del sapone. Ed è ben chiaro che voi vogliate fare tutto questo con la massima attenzione e sicurezza, perché di rischi ce ne sono a mettere insieme acqua ed elettricità.

Quindi, per prima cosa, mai usare un lettore mp3 non impermeabile: il rischio non è infatti solo quello di rovinare irrimediabilmente il vostro lettore mp3, ma anche e soprattutto di fare del male a voi stessi. Quindi, io vi dico, se volete ascoltare la vostra musica belli comodi nella vasca da bagno e in piena sicurezza, vi conviene seguire quei pochi e forse ovvi consigli che io penso sia giusto darvi in questo mio post del mio blog. Ma procediamo con ordine.

Se volete infatti fare tutto quanto abbiamo visto qui sopra, la prima cosa che dovete fare è prendere e comprare un lettore mp3 impermeabile: certo che non ve ne serve uno che sappia andare a profondità abissali, dato che vi trovate nella vostra vasca da bagno e non di certo al mare. Ciononostante, dovete comprarne uno che sia impermeabile in quanto sia in grado di rimanere del tutto e in tutto e per tutto isolato dalla acqua che lo circonda. Una ottima idea sono quei modelli di lettore musica mp3 tipo alcuni della Sony, che si sviluppano solo intorno alle cuffie e sono al 100% impermeabili.

Il massimo del relax

Insomma, va bene per quanto mi riguarda che voi vi rilassiate al massimo nella vostra comoda vasca da bagno, e che vi immergiate nel pieno della vostra musica preferita, ma al contempo io voglio e mi auguro che voi facciate tutto questo nel massimo della sicurezza, sia che sia in sé e per sé, sia che sia pure in piena totalità e combinazione con altri strumenti. State bene attenti, e non avrete che di che divertirvi! Poi fatemi sapere cosa ne pensate, magari già qui nei commenti, o anche dalla pagina contatti.

Da questo punto di vista, vi conviene poi allora approfondire in pieno le informazioni che si trovano in rete a riguardo dei lettori mp3 e che potrebbero aiutarvi a fare la scelta migliore per voi.

un trolley rivoluziona le mie vacanze

Sono a dir poco sicura che le mie prossime vacanze saranno a dir poco uno spettacolo visto che ho appena acquistato la mia nuova valigia trolley da internet e questa sta per arrivarmi. Insomma, che io sappia e in base a quanto mi è stato detto dalla pagina di resoconto della spedizione la mia nuova valigia trolley dovrebbe arrivare tra poco, probabilmente domani o dopodomani al massimo. E beh, fatto sta che con questa sono del tutto sicura che i miei prossimi viaggi saranno alla insegna della comodità e della leggerezza.

Ma al contempo io penso che non sia per nulla possibile arrivare a dire che questa possa rivoluzionarmi la vita: insomma, tale rivoluzione troverà il proprio senso, e questo è a dir poco chiaro, nel momento stesso in cui si riconoscerà da parte mia come il tutto possa fare un ruolo non solo nuovo, ma anzi e invece anche e pure del tipo di una lettura diametralmente opposta. E in questo senso io penso che pure voi potete cogliere in sé e per sé e fin da subito il nucleo del mio discorso. Volete allora seguirmi ora e qui nel mio ragionamento?

Da questo punto di vista e dunque da una prospettiva che io direi essere di rilettura del ruolo di queste valigie, potremmo dire che la possibilità di utilizzare tale oggetto entro più ambienti è tale da accrescerne e non di poco la utilità; e in effetti, io dico, se un unico e solo oggetto posso usarlo sia per un certo scopo che anche e pure per un altro che è invece diverso, è allora ben chiaro che in questo modo avrò ottenuto più effetti con una unica e sola spesa. E questo significa senza ombra di dubbio che una simile posizione ha per effetto un sostanziale risparmio.

Il risparmio nel ruolo della multi funzione

Qui il concetto io credo è quanto mai semplice e funzionale: se un unico e solo oggetto ha la capacità di adempiere a due o più ruoli, è chiaro che tu sarai tenuto ad acquistare ben e molti meno oggetti per poter ottenere tutti quei ruoli. Questo significa allora che ti sarà sufficiente procedere a una sola e unica spesa, il che io credo che in periodi di crisi possa essere quello che io chiamerei un vero e proprio toccasana per il proprio portafogli.

una scopa a vapore non fa male a nessuno

E direi proprio, anche perché non è mica di un mostro che siam qui a parlare, o no? E allora non abbiate paura e vediamo di andare avanti e di procedere così in questo senso e a parlare allora di queste nuove e belle scope a vapore per vedere se anche a voi potrebbero piacere oppure no. E in effetti io ho notato come tra le mie amiche e poi anche e pure le mie colleghe questo nuovo e comodo prodotto stia per davvero impazzando. Ma state ben attenti a quale modello scegliere!

Ma poi e inoltre io chiedo che cosa puoi andare a cercare o a comprare la scopa a vapore migliore per voi e comunque e pure da un punto di vista totale e collettivo e invece e inoltre così. E comunque io dico che il vostro punto di riferimento in ottica di ruolo di scopa per la pulizia della casa deve essere in assoluto e in tutto e per tutto una scopa a vapore, la quale di certo vi offre tutto quello che voi volete e che voi cercate, e sia ben chiaro che non lo dico tanto per, eh!

Ma in specie io vorrei che guardaste anche a quanto si possa fare e a quale ottimale utilità possa dare un pulitore a vapore e che sia in ambito domestico utilizzato per la casa da una donna o da una domestica o da un uomo anche e in fondo io dico perché no? Perché pure gli uomini devono aiutare in casa, non siamo mica più nel maschilismo di un tempo in cui il padre lavorava e la madre sola soletta in casa a curare la propria casa e i figli e basta.

Comoda, pratica e utile

Insomma, essa io penso risponde a tutto quanto una persona può andare a chiedere a un aspirapolvere o a una scopa o a come voi la vogliate chiamare, e penso poi e pure che voi possiate anche qui e pure essere in accordo con me. Si dovrebbe infatti sempre stare ben attenti a curare la propria casa e a tenerla pulita perché altrimenti sai tu le schifezze che ci possono entrare, e insomma se si ha figli in specie è bene stare molto attenti.

Dunque prova e compra una bella scopa a vapore e vedi se non è proprio quello che tu stavi aspettando!

una culla per il tuo bambino

Ma poi io vi dico e qui vi voglio ripetere e pure dove si possa rivelare un poco di questa mia nuova predilezione e di come ho ritrovato il posto assoluto e giusto e corretto dove acquistare la culla per il tuo bimbo già nato o che verrà, dato che è sul world wide web che ho scovato il posto onesto e hai voglia a vedere di ottenere altri posti pratici come questo. Ma insomma io non credo che lo si possa dare così anche e pure per ovvio avendo riguardo a chi si debba volgere la nostra concentrazione e cura ricco di significati.

Oggi sono andata a vedere su internet dove voi possiate comprare la culla per la mia bimba che nascerà ormai tra non molto tempo e che potrà darmi nuovi stimoli ancora per ammobiliare la sua stanzetta. E in effetti io credo che ben presto ci andrò a mettere anche tante ma tante altre cose che voi nemmeno vi potete immaginare, e la farò tutta bella rosa come si confà a una bimba piccola piccola come sarà la mia Sara. E magari quando nasce vi metto qualche sua foto e qualche foto della sua bella cameretta.

Ma che si possa poi esprimersi e dialogare di cosa in cosa e di sito in sito e così via diviene ben molto difficile e voi ben lo sapete e che sia chiaro che così è, o no, ditemi. Che poi se si procede in questo senso e in questo modo e allora io mi potrei dire e pregare cosa ci sia e vi sia da dire o da fare in un modo che ben poco ha da offrire poi a questo mondo che ben poco ci è sui siti di culle: ma non è vero, e anzi, di spazi per parlare di culle ce ne sono eccome!

Del colore che vuoi, ma comoda

E sono ben certa già fin da ora che a voi piacerà un sacco una scelta di questo tipo, anche se poi magari quando lo vedete cambierete idea, e mi sembra il minimo e mi pare giusto, o no in fondo? E che sia così è poi pure giusto, il minimo dell’inferiore! Che poi la ultima scelta sta a voi e quindi non mi ci vengo mica lì a mettere becco ma lascio invece alle vostre scelte, che è giusto così.

mito della bici pieghevole

Ammettiamolo, su: la bici pieghevole è una di quelle comodità che un po’ tutti abbiamo sentito di cui parlare e che un po’ tutti abbiamo più o meno sognato di avere per provarla e per decidere poi se comprarla o no. E allora ecco un po’ qui che cosa ci tocca fare e o sentire per provare questa tanto sentita bici pieghevole per capire anche e pure un po’ se ne valga la pena di spendere questi quattro soldi per comprarla oppure no.

E ancora siamo qui a discutere comunque di quanto possa essere bello cavalcare questa leggera e silenziosa mezzo di locomozione, che ti offre tutto in un colpo solo, a dir poco eccezionale, non credete anche voi? Io fossi in voi ci farei anche e pure più di un pensiero qui a farmi avanti per comprare una di queste nuove bici pieghevoli, anche e pure perché in rete si trovano tante belle promozioni e anche tanti begli sconti di cui non si può fare oramai a meno oggi giorno, e di cui dunque vi conviene approfittare!

Ma se poi voi doveste avere pure e anche riguardo al risparmio di denaro che una bici pieghevole vi può portare, non potrete fare a meno di andare a controllarne i costi. E che sia ben chiaro pure e poi eh, che io vi dico qui che tutto quello che andate a risparmiare di benzina poi ve lo portate a casa e ci comprate qualcosa di altro, che sia da mangiare, o da vestire, o di computer o di giochi o chissà cosa di altro. Poi lo decidete voi cosa ci volete fare con i soldi che voi andate a risparmiare, o no?

La comodità delle due ruote

E poi pensateci pure, o no? Già le due ruote sono di per sé comode: le puoi lasciare ovunque, no problemi di parcheggi, no problemi di trasporto, e pure se è pieghevole è anche e ancora più comoda, o no? E quindi io credo che tali e queste ragioni vi siano già e pure fin da ora ben chiare anche senza dover qui procedere verso una scelta in un senso o in un altro e che possa essere già e pure definitiva. Eh no, non è così!

Però dovete anche riflettere sulla bontà di una scelta ecologica che può aiutare tutti, da oggi fino anche e pure alle future generazioni.

problemi con le lenti

Potrà pure sembrarvi una cosa ottusa da dire, ma ahi me non è affatto così: vi starete chiedendo cosa vi sia poi di così tanto difficile da indossare in un paio di lenti a contatto. Apri la loro confezione, indossi le lenti a contatto una per una, e poi esci in tranquillità da casa tua, che sia durante un uso di giorno in giorno oppure da usare per andare in vacanza. Insomma, io penso però che per quello che ho speso quando la ho saldata, vi sia di per certo una grande convenienza e una notevole opportunità di analizzare più a fondo e di analizzare con maggiore cura i suoi possibili usi.

In fondo, io penso che se abbiamo una lettura o una cura quanto mai frivolo di quanto si possa fare con un paio di lenti a contatto, allora sì che è di sicuro vero che possiamo anche limitarci a usarli in modo il più facile e il meno articolato possibile. Ma se invece volessimo stare anche un poco più attenti ai possibili usi alternativi e ulteriori che si possono attribuire a un paio di lenti a contatto migliori, allora ecco che la nostra scomposizione deve farsi ben molto più studiata a fondo, e questo già in sé e per sé, io vi dico e spero che voi stessi ve ne siate ben accorti anche qui e fin da subito.

Per quanto mi riguarda, di recente sono stato molto attento a queste probabilità, e ho allora notato che in effetti e in modo quanto mai sciocco, è ben possibile rivalutare ogni posizione sul mercato del prodotto con una grande e buona concentrazione quali consumatori. In fondo, se ci pensate bene, siamo noi che spendiamo il nostro denaro, e dunque e pure in quanto clienti abbiamo il diritto di ottenere tutto quanto ci viene promesso dal venditore e dal produttore e allora e poi così via.

Una attenzione più sensibile e concreta

Voi pensate che di solito una persona media in Italia si ferma tanto o poco prima di determinare se comperare una cosa o no? Beh, se il prezzo della singola unità è alto, di per certo si ferma tanto a pensare e investe allora e anche tanto del proprio tempo, in modo da poter approfondire ognuna delle sue attenzioni. Ben diversa è invece la sua attenzione quando la circostanza che si trova a dover valutare è ben diversa: e questo in specie se il prezzo unitario è basso.

Un ciuccio due ciucci tre ciucci

Sembra quasi e forse qui e pure lì una filastrocca, ma invece io vi dico proprio proprio non lo è, anzi! Qui si tratta di certo e di per certo di una ricerca non certo facile e che si orienta verso una scelta di massima e di piena e poi e pure e in fondo in un totale e pieno controllo della cosa. Ma in fondo voi ci credete a una scelta di prima che va senza attenzione verso cose o recensioni o prezzi? Io per sincero direi di no, eppure bisogna pure vedere e considerare di per certo.

E in fondo e pure io credo che non si può e possa poi mica andare a dire o a fare una ricerca varia e piena che io cerco e per comprare ma che poi non funziona, insomma, io penso che voi lo ben sappiate, o no? E che in caso contrario pure e poi io vi voglia dire di buttarvi su tutto quanto si possa trovare qui e là in giro per la rete e che pure e poi voi vi trovate e risolvete ogni singolo problema sui ciucci, ed è chiaro e ben certo che tali e sempre presenti ciucci valgano.

Che poi anche e spesso su questi siti di significato e di ruolo ci si possa andare e trovare ogni singola cosa e di prezzo e per comprare un ruolo di ciuccio a e di pieno valore che si loro e anche da voi, e senza cui non si può mica scegliere con attenzione e per davvero e anche e pure in singola sintonia ai fini di un valore proprio di un acquisto a basso prezzo e magari e pure e forse e anche con spedizione gratuita, o no?

Al mio bimbo piace tanto

E che poi noi andiamo lì e speriamo che ci si ritrovi in un ruolo di pieno valore anche ai fini di una protezione di piena anche per la salute dei nostri figli piccoli, i quali si possono trovare magari e pure e anche con un ciuccio che ahi noi non gli piace, ma che almeno sia sicuro e non gli faccia come chiaro che ci si voglia e auspichi, non gli faccia male che così e perché è fondamentale. E allora andate a cercare e trovate tutto quello che volete, è il massimo sia chiaro per voi.

un pianeta di levigatrici

Ho trovato un portale che è a dir poco spettacolare, il quale non solo ti consiglia su quale levigatrice acquistare in quanto è la migliore per te, ma addirittura ti dice dove puoi comprarla con sconti e promozioni ottime. Insomma, non solo tanta ma tanta qualità, ma anche un bel e vero risparmio! Io credo che più di così ci sia ben poco da chiedere o da sperare, e che ci si debba invece far proprio e subito sotto e cogliere questa occasione al volo.

Se appunto e allora vi fidate di questo mio parere e in specie di questa mia segnalazione, allora vi consiglio fin da subito di mettervi a cercare sugli appositi motori di ricerca dove sia possibile trovare uno di questi siti di comparazione per trovare tutto quanto e tutto quello che volete dal mercato. Che in fondo poi una levigatrice nuova serve un po’ a tutti, e io credo che se ci si muove in tal senso e non solo in sé e per sé ci si trova in un mondo davvero ma davvero opportuno e conveniente, che ci si faccia in tutto e per tutto convinti di ciò, io dico.

Ma allora quali motivi ci dovrebbero essere per muovere una critica a un sistema di levigazione in specie rispetto a uno che sia altro e diverso e che magari allora e pure abbia un funzionamento in sé e per sé diverso? Beh, il fatto è ben semplice io credo, e si basa su quello che è lo strumento logico e deduttivo del paragone tra elementi di qualità e di forma e di contenuto e di potenza e così via che siano via via e tra di loro comparabili, appunto, e ciò rende chiaro il tutto senza alcun minimo problema.

Un acquisto perfetto a basso costo!

E ciò io non dico solo e perché tu sia un folle o un matto o chissà cosa altro, ma soprattutto e io dico anche e credo che sia perché in fondo noi tutti vorremmo trovare la levigatrice perfetta per le nostre esigenze di lavoro sia in fai da te che in ambito professionale, e che sia o che non sia poi anche e pure di tipo completo o totale. E che sia poi anche e pure per fini o scopi personali o appunto e pure in aiuto a chi abbia bisogno di una mano, e sia chiaro.